Con molteplici stili e qualità, ci dedichiamo a offrirti le maglie da calcio replica migliori del mercato. Tu quali preferisci tra le maglie di quest’anno? E se per le prime maglie si cerca di non stravolgere troppo le tradizioni (al massimo si ripesca dagli archivi), con le seconde e, ancor più, le terze maglie, la creatività non conosce limiti. Frattanto il nome «Novara» e i colori sociali sono mantenuti nei campionati maggiori di calcio, da una diversa società fondata ex novo nel 2021 sotto l’egida dell’amministrazione comunale, il Novara Football Club, inizialmente senza alcun legame con il vecchio Novara Calcio; pur se il presidente del nuovo sodalizio, Massimo Ferranti, palesa l’intento di proseguire la tradizione sportiva della precedente società. Nel fine settimana sono iniziati i campionati in Inghilterra, Spagna e Francia, sabato prenderanno il via Serie A e Bundesliga. Fino alla fine degli anni ’80 l’OM era caratterizzato dal bianco e dal blu, anziché dal celeste subentrato successivamente: le divise che sancirono un simile cambiamento risultarono poi anche fortunate sul fronte dei risultati, accompagnando l’OM in finale di Coppa dei Campioni nel 1990/91 (coppa vinta poi due stagioni dopo).
Il Pavia ritorna in serie C nel campionato 1966-67, che gli azzurri si aggiudicano con pieno merito dopo uno splendido duello con l’Asti. È un omaggio al passato, invece, quello dell’Arsenal, che ha voluto ricordare a 20 anni esatti di distanza (era la stagione 2003-04) l’impresa di quelli che sono passati alla storia come Gli Invincibili, la squadra allenata da Arsène Wenger che quell’anno, grazie a campioni come Lehmann, Campbell, Pires, Vieira, Henry e Bergkamp, vinse il campionato senza neanche una sconfitta. Il sipario sulla sfortunata stagione d’esordio è calato da una sconfitta contro il Chievo, decisiva proprio per la salvezza dei veneti. Contro i padroni di casa segna anche una rete, quella del 4 a 0 (minuto 1.15: sponda, inserimento, diagonale. Insieme a lui c’erano anche Zola e Di Matteo, che in occasione del lancio della nuova maglia si è prestato come testimonial insieme all’allora capitano e suo compagno Dennis Wise. La copertura è un’azione di aiuto o supporto nei confronti di un compagno di squadra che è in marcatura del diretto avversario in modo da raddoppiare o prendere la marcatura sull’avversario marcato dal compagno. Si tratta di Miami Vice, che si ritrova nei colori e nella presentazione della terza maglia del club.
Lo stemma del Frosinone è stato interessato da diversi cambiamenti nei decenni. Inoltre è stato il primo pallone ad essere realizzato con una tecnica di termosaldatura sviluppata da Adidas. I DETTAGLI – Tra questi, sicuramente, la mappa della città sul fronte della maglietta, maglia del inter realizzata con tecnica tono su tono. Io sul giornale al limite posso anche tagliare le stupidate che possono uscire per sbaglio da chi mi sta di fronte. L’avevamo detto: alla fantasia non c’è mai limite! Sullo sfondo della maglietta è stata disegnata una fantasia geometrica che ricorda delle frecce, motivo che conferisce alla divisa un tocco di modernità. La divisa da trasferta dell’Udinese 2023/24 è arancione con inserti blu e bianchi. Prende spunto, infatti, dalla divisa della prima squadra del 1899: tradizione blaugrana per una maglia bicolore con un design che crea un contrasto elegante e classico. La prima maglia è caratterizzata dall’iconico disegno a righe nerazzurre in cui trova spazio un moderno sublimato geometrico evidente nelle righe azzurre. La numerazione è quella classica dell’azienda abruzzese e presenta numeri di tessuto cuciti sul retro della maglia con cucitura a macchina a zig zag.
Dall’altra parte, invece, il Manchester City ha svelato una terza maglia definita «Pure electriCITY», con tuoni azzurri su sfondo blu scuro, e un font nipponico per i nomi e i numeri dei giocatori. Totalmente diversa la scelta della squadra del Sint-Truiden, in Belgio, che per celebrare i 100 anni di storia (che festeggerà il prossimo 23 febbraio) ha realizzato una maglia molto particolare perché, girandola (ovvero portandosela sopra la testa, alla Ravanelli per intenderci), presenta una maschera da samurai, per sottolineare lo spirito guerriero e mai domo di giocatori e tifosi. Immaginate lo stupore dei tifosi del Liverpool quando, sul palco di uno dei più celebri locali della città, dove si erano ritrovati per un concerto-evento, sono comparsi alcuni giocatori. Stessa città, richiamo diverso. Il Real non è tornato così indietro nel tempo, limitandosi a ripresentare sulla classica maglia bianca i dettagli in oro sulle spalle e sulle maniche che avevano ornato la camiseta blanca della stagione 2011-12. Per la prima volta nella storia del club, inoltre, sul retro del colletto compare la scritta «¡ Ma il Real deve fare i conti anche con l’altra rivale di sempre, il Barcellona, che per le seconde maglie della prossima stagione ha deciso di ricordare quella indossata 50 anni fa (nella stagione 1973-74) da Johan Cruijff, quando l’olandese arrivò con la squadra al penultimo posto e la trascinò a suon di gol alla conquista del campionato.