In carriera ha vestito le maglie di Martina, Chieti, Fasano, Locorotondo, Bisceglie, Trani, Molfetta, Gioventù Calcio Dauna, Omnia Bitonto e Sulmona oltre al Terlizzi, sua ultima squadra. Un altro episodio significativo è riferibile al match Lazio-Inter del 2 maggio 2010, alla terz’ultima giornata del campionato 2009-10, quando la tifoseria della squadra capitolina ha incitato per tutti i novanta minuti la compagine milanese, in piena lotta per il titolo con i cugini romanisti, spingendola così verso il mantenimento della vetta della classifica. La più accesa e storica rivalità non può che essere con i tifosi dell’altra squadra della Capitale: la Roma. Il 14 dicembre 2000 viene costituita la ASROMA Advanced Shopping Roma S.r.l., di cui il suddetto Marco Poltronieri, amministratore e socio della ELF, è socio fondatore con il 25% del capitale sociale, che tuttora detiene (così risulta dallatto costitutivo prodotto dalla resistente e dalla visura camerale prodotta dalla ricorrente). L’iniziativa, coordinata dal Comune, è stata presentata dal sindaco Paolo Clerici e dall’assessore Massimo Aiolfi, assieme ad Andrea Zoanni del Comitato sindaci della Bassa comasca 5 dicembre e a Benedetto Madonia, del Centro studi sociali contro le mafie – Progetto San Francesco.
Oltre al Segretario Generale Angelo Franzè e al Tesoriere Paolo Marzano, sono stati nominati membri del Comitato di Presidenza: Franco Anzidei, Roberto Brocco, Mario Castrucci, Carlo Cellucci, Francesco Colandrea, Andrea Dalla Ragione, Chiara D’Arpino, Loris C. Festa, Ernesto Gremese, Paolo Ialongo, Martino Pota. Numerosi sono stati gli atleti di spicco che hanno indossato i colori biancocelesti nelle varie discipline sportive, come il Campionissimo Fausto Coppi nel ciclismo, Giulio Glorioso nel baseball, Abdul Jeelani nel basket, Renzo Nostini nella scherma e Carlo Pedersoli (in arte Bud Spencer) nel nuoto. In numero totale, la Società Sportiva Lazio conta circa 10 000 atleti iscritti, i quali, nel corso della storia ultracentenaria della società, hanno regalato ai colori biancocelesti numerosi titoli e medaglie. I titoli italiani vinti attualmente sono più di 80, quelli individuali sono oltre 600, mentre quelli in categorie minori e nei settori giovanili sono circa 1000. Le medaglie conquistate dagli atleti della Polisportiva in competizioni ufficiali, quali Campionati del Mondo, d’Europa e Giochi olimpici, sono numerose, e 49 sono le medaglie d’oro vinte nel corso di queste manifestazioni sportive internazionali. La rivalità nei confronti della Juventus invece deriva principalmente dall’antipatia dei tifosi laziali nei confronti della dirigenza bianconera, oltre che per la rivalità fra gli juventini e i tifosi gemellati interisti.
Esclusa dalla Coppa dei Campioni 1974-75 per la squalifica rimediata l’anno prima per gli incidenti in occasione della partita Lazio-Ipswich Town di Coppa UEFA. In occasione dell’istituzione del girone unico, da regolamento solo una fra Lazio e Napoli avrebbe dovuto partecipare alla Serie A, ma entrambe le squadre, su decisione della FIGC, venivano ammesse al massimo campionato. Nei confronti della tifoseria del Milan è sempre esistita un’accesa rivalità, acuitasi dopo il campionato vinto in rimonta dalla formazione rossonera nelle ultime giornate nel 1999 a discapito della Lazio. Il rapporto tra gli ultras dell’Inter e quelli della Lazio è sicuramente il più saldo e tra i più longevi: esso è nato attorno alla metà degli anni ottanta e si è rinsaldato a cavallo degli anni novanta e i primi del duemila con la finale della Coppa UEFA 1997-98 disputata a Parigi e il 5 maggio 2002, quando allo Stadio Olimpico, all’ultima giornata del campionato 2001-02, molti tifosi laziali auguravano agli «amici» interisti la conquista dello Scudetto. L’ostilità degli ultras biancocelesti con i tifosi del Napoli nasce dal gemellaggio che legava negli anni ottanta i sostenitori napoletani proprio con quelli romanisti. Declassata per delibera della CAF dal 13º posto in quanto ritenuta colpevole di illecito nello scandalo del Totonero, cfr.
L’anno successivo, quello della stagione 1999/2000, alla guida tecnica dei gialloblù arriva Giorgio Rosadini ma anche per lui solo una stagione come allenatore del Castelfiorentino. Lealtà ultrà Così, appellandosi all’ortodossia ultrà, i tifosi perugini, accusano i ternani, di essersi ‘svenduti’, in cambio della categoria, in cambio dei soldi. Da allora i gruppi organizzati di tifosi biancocelesti, prima riuniti nelle gare casalinghe in Curva Sud, decisero di spostarsi definitivamente nella Nord dell’Olimpico. Il 28 ottobre 1979, poco prima dell’inizio del derby, viene tolta la vita a Vincenzo Paparelli, supporter laziale raggiunto in Curva Nord da un razzo sparato dalla Sud per mano di un tifoso romanista. L’11 novembre 2007, presso la stazione di servizio di Badia al Pino, nei pressi di Arezzo, viene ucciso da un agente di Polizia il tifoso laziale Gabriele Sandri, a cui è stata intitolata poi la curva. Poi ci sono giocatori mai arrivati e oramai stagionati, che però stuzzicano comunque il senso di grandeur insito in ogni cuore rossonero: il caso più eclatante e recente è quello di Fabregas, conteso quest’inverno dal Monaco penultimo in Ligue1 e il Fenerbahce terzultimo in Turchia, ma oggetto dei desideri di più di un tifoso. 4. Per ogni materia che non è indicata nominativamente nella lista di cui si conosce solo il valore DL50 della materia attiva e non il valore DL50 dei diversi preparati, maglie portieri napoli la classificazione di un preparato può essere determinata a partire dalla tabella del marg.